giovedì 22 febbraio 2007

Le comiche 3

Questo è il titolo del terzo capitolo dell'insieme di sketch vissuti da Paolo Villaggio e Renato Pozzetto, ma non è stato girato da loro, questa volta.

I protagonisti sono ben altri, i nostri "amati" politici... O meglio, coloro che tutti noi abbiamo votato perché credevamo potessero guidare il nostro paese. Mi riferisco sia a quella mandria di tori pronti a sbranarsi che è il centrosinistra, sia all'esercito di burattini schierati a servizio del Cavaliere.

Da un lato, come ampiamente previsto dal primo giorno in cui sono stati eletti, Fassino Prodi Bertinotti Capezzone & co hanno dimostrato una volta di più quanto poco conti il bene della collettività... va bene l'idealismo e la coerenza con i propri principi, ma quando c'è un problema che bisogna superare insieme bisognerebbe unirsi... d'altronde, l'UNIONE fa la forza no? Evidentemente no...

Dall'altro, ogni giorno che passa ed ogni occasione che capita sono propizi per mettere in mostra quanto sia bello essere uniti, sotto un unico rappresentante. Per certi versi questo risolve il problema delle crisi (nonostante l'affaire Casini), pre altri versi ci propone un uomo che pensa per tutti e per il nostro bene... ma questo non lo pensavano anche i dittatori? Magari mi sbaglio...


No signori, altro che comiche... ne va del nostro futuro, perché a mio parere non esiste una coalizione che possa garantire un futuro certo per l'Italia. E questo mi riempie di tristezza... perché sono italiano.

Scusate questo post polemico, serio e tragico, ma non posso fare a meno di esprimere il mio disappunto. Ma badate, questa non è rassegnazione, è solo un invito a riflettere per tutti... perché facciamo parte della STESSA nazione, e ogni tanto dovremmo guardare assieme nella stessa direzione, no?

6 commenti:

Marte ha detto...

quand'è che ti canditi?

anzi no, meglio di no.. che mi diventi come loro :D

secondo me in questi anni, ma soprattutto in quest'ultimo anno la politica si é staccata parecchio dalla vita reale dell'Italia e dai cittadini, ahimé

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con te.. purtroppo la tendenza generale sembra essere quella di limitarsi a "coltivare il proprio orticello", considerando solo i propri interessi, piuttosto che badare al bene della collettività.. ile ;)

Cercatempo ha detto...

Sì ma...
un conto è se lo faccio io a casa mia con mio fratello, un conto è se lo fa il governo con le vite di 57 milioni di italiani!

Anonimo ha detto...

Non si tratta di ideologia, ma di idiozia. Sono due cose diverse. Se si decide per nuove elezioni, la Destra vince. Se la Destra vince, gli alpini rimarranno in Iraq. Quindi condizione necessaria per il ritorno degli alpini è non fare cadere il Governo attuale. Ergo se voglio avere qualche possibilità di ritiro delle truppe, devo appoggiare il Governo. Non è ideologia. Nemmeno logica, puro e schietto buon senso. Ciao a tutti.

Cercatempo ha detto...

Credo tu abbia ragione Marco... la scelta è proprio su "cosa sia meno peggio", anziché su "cosa sia meglio", vista dal punto di vista di noi elettori.

Per quanto riguarda i politici, beh, davvero mi piacerebbe sapere cosa cavolo hanno in testa, anche se credo segatura! :)

Marte ha detto...

seguono interessi diversi dal bene pubblico, tutto li :D