venerdì 2 febbraio 2007

Cara Veronica

Cara Veronica,
è finalmente giunto il momento in cui io posso dichiarare apertamente il mio amore per te!
E quale altro modo per farlo, se non tramite una lettera? Purtroppo, date le mie limitate disponibilità economiche e scarse influenze, non ho la possibilità di rispondere tramite il mio quotidiano preferito, il Manifesto. Ti dovrai accontentare di una misera lettera sul blog di quello svantaggiato di Cercatempo.

Innanti tutto, ti voglio fare i complimenti perché finalmente sei uscita dall'ombra del tuo maritino (sì, "ino") Silvietto, che gode del carisma caratteristico di un personaggio della sua "statura". Ti sei imposta con un atto d'autorità, incurante dei pericoli che tale gesto potrebbe avere, ad esempio farti perdere tutti i regali provenienti dal cuore del tuo uomo, o meglio, dal suo portafoglio.

Sento la necessità poi di elogiarti nuovamente, perché sei il prototipo della "spiritual girl", dato che incurante dei tanti impegni di Silvietto, ti sei finora adoperata con tutte le tue forze per crescere i vostri figlioli, con grande spirito di sacrificio, e sacrificando le innumerevoli prospettive ed i lauti guadagni che avresti potuto ottenere intraprendendo una carriera professionale (come showgirl).

Ma di fronte all'ennesimo scherzetto di Silvietto, non hai potuto resistere! Vada per le corna fatte ad un collega in una riunione europea (scusa la mia ignoranza, ma non ricordo esattamente l'occasione), vada per aver insultato il 50 e passa percento degli italiani chiamandoli coglioni, passi per l'odio sfrenato contro i comunisti (che non ho mai visto mangiare bambini, fra l'altro), consideriamo come prova d'amore la legge per poter costruire un mausoleo nel proprio giardino (se grande almeno come quello di Arcore), vada per tante altre burle a cui il simpatico folletto ci ha abituati nel corso degli anni... ma anche fare il dongiovanni!!! D'altronde, il suo fascino è innegabile, non per nulla l'hai scelto come uomo della tua vita, no? E nemmeno le showgirl più belle hanno potuto resistere al suo portaf.. scusa, portamento eretto e maestoso!

E' con tutto il mio cuore che scrivo questa lettera, ma devo però confessarti che, scrivendola, mi sono accorto di una mia lacuna a cui non posso sopperire. Io non sono un cantante, e quindi non ti potrò cantare le dolci serenate assieme all'amico Mariano. E visto che non sono quindi degno di te, dovrò resistere alla mia passione e tornare al mio lavoro...

Per sempre tuo, Cercatempo

4 commenti:

Unknown ha detto...

Ah...bene!E io dovrei venirlo a sapere così?!Mi hai preso in giro per tutto questo tempo...e ora scopro che ti piacciono le tardone!Bah...tanto non hai speranze contro il fascino innato di Silvio,quindi ti dovrai ancora accontentare di me! :-p
Smack!!

Cercatempo ha detto...

Caspita... hai ragione, il Silvietto è insuperabile (come il tonno :P), e poi lui si è fatto il lifting!!!!

Marte ha detto...

ué ma non si aggiorna più? :P

Cercatempo ha detto...

Appena ho il tempo di respirare!!!