martedì 3 giugno 2008

Festival dell'economia - spettacoli

Spero che folle di economisti non mi saltino ora addosso... dato che parlerò del festival dell'Economia tenutosi a Trento, ma non dal punto di vista dei contenuti tecnici (gli interventi di vari economisti e politici), bensì nell'ottica degli spettacoli gratuiti che il festival ha proposto quest'anno.

Personalmente ho seguito Panariello e Crozza, entrambi all'auditorium Santa Chiara rispettivamente venerdì e domenica. Mi sono perso Goran Bregovic, il quale mi hanno riferito aver fatto un concerto davvero molto intenso e coinvolgente.. peccato che sia arrivato tardi ed i biglietti erano già esauriti da un pezzo.

Panariello
Premetto che non è il mio comico preferito, ma ho deciso di andare a vederlo perché lo spettacolo era gratuito :) detto questo (e chiesta venia a Giorgio per questo) procediamo con il racconto. Siamo arrivati (io e la Fra) verso le otto meno cinque, abbiamo trovato solo Teo e Facco (nessun altro di conosciuto, praticamente)... c'era coda ma nemmeno troppa. Verso le otto e venti hanno aperto i cancelli (le porte, a direi il vero) e siamo entrati. Da subito la sensazione, poi confermata, che l'auditorium non si sarebbe riempito del tutto... mi sono subito stupito, e ho pure provato a mettermi nei panni di Panariello, pensando a quanto debba essere brutto trovarsi in un teatro mezzo vuoto, soprattutto per uno che solitamente non è abituato a questo. L'attesa è stata lunga, fino alle 9.15, quando è finalmente salito sul palco. Lo spettacolo è durato solo un'ora (avrei sperato di più) ma è stato molto intenso e divertente. Panariello ha divertito e fatto ridere senza ricadere assolutamente nel volgare, e proponendo uno spettacolo piuttosto vario (barzellette, sketch, canzoni, scherzi con il pubblico) che è risultato più che gradevole. Poi abbiamo salutato Panariello all'uscita dei camerini, è stato molto simpatico e disponibile! In generale, direi che me la sento di dare un bell'OTTO.

Crozza
Due giorni dopo, è l'ora di Maurizio Crozza. Già visto l'anno prima sempre in occasione del Festival dell'Economia... quest'anno tentiamo il bis :) siamo arrivati alle 7.45 e c'era una coda chilometrica.. per nostra fortuna siamo entrati dal lato "giusto", e siamo riusciti ad infiltrarci in una posizione favorevole che ci permettesse di entrare. Non siamo stati onestissimi :) questa volta il palazzetto si riempie totalmente, con noi ci sono Molz, Teo (che fa il bis dopo Panariello) e la Ge. E pure, sebbene seduta distante, Ross Boss... Questa volta Crozza arriva in orario - dai primi istanti si capisce che genere di spettacolo ci si debba aspettare.. pura satira politica, un mix fra Grillo e Luttazzi praticamente. Del Crozza che conosco da oltre 10 anni nessuna traccia: lo spettacolo è stato molto simile a quello dell'anno prima, dal quale ha tolto le parti più leggere sostituendole con pezzi di monologhi che aveva già presentato a Ballarò in quest'anno. Sinceramente mi ha deluso molto, per due ragioni: mancanza di originalità (non puoi presentare lo stesso spettacolo a distanza di un'anno, soprattutto se invitato ad un festival), e monotonia (la satira deve essere alleggerita, ogni tanto, soprattutto per uno che ha un repertorio vasto come lui). La celebrità che ha raggiunto con Ballarò e CrozzaItalia lo ha davvero reso così povero di idee, pesante e ripetitivo? La risposta la lascio a voi... il mio voto allo spettacolo è CINQUE.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma alla fine c'entravano qualcosa con l'economia? Hanno fatto monologhi a tema? Forse il nesso c'è. La presenza dei comici voleva significare che l'economia è un fenomeno complesso che deve essere ancora compreso a fondo. Altrimenti non si spiegherebbe il successo di vendite della wii se Panariello ne è il testimone italiano. Oppure, più semplicemente, i due servivano per fare pubblicità al festival. Non è una critica, ma sarebbe stato bello se avessero detto la loro sui temi economici. Ma magari lo hanno fatto, chissà... pendiamo dalle tue labbra! - Marco

Cercatempo ha detto...

Crozza lo ha fatto, effettivamente. Nonostante la sua fosse più satira politica che economica...
Panariello non lo ha fatto per niente... credo tu abbia ragione nella tua osservazione, essendo loro stati invitati al festival dell'economia, poi tutto dipende da che accordi hanno fatto con gli organizzatori e dallo scopo che questi ultimi volevano dare alla presenza dei comici. Sinceramente io sono andato più per vedere dei comici che per ascoltare una discussione politico/economica, già c'erano mille altri incontri per questo!

Anonimo ha detto...

concordo con te su crozza
ha deluso