mercoledì 4 giugno 2008

Goodbye, Mesiano

Questa mattina ho letto un articolo su l'Adige (scusa Ile ma sai che leggo la concorrenza :P) in cui si diceva che Mesiano sarà sospesa, almeno per l'anno prossimo. I motivi dichiarati dagli organizzatori sono l'assoluta mancanza di interesse per la musica, con conseguente deviazione dello scopo della festa, che da concerto è divenuta tutt'altro.

Voglio esprimere la mia opinione su questo argomento attraverso una specie di auto-intervista - si faccia una domanda e si dia una risposta, direbbe qualcuno! Pronti, attenti, via!

Lei è d'accordo con la decisione di sospendere Mesiano?
Sospensione, a quanto ho capito, vuol dire pausa di un anno. Se questo tempo permetterà agli organizzatori di individuare un nuovo formato per la festa, che garantisca divertimento e musica evitando spiacevoli situazioni, allora la mia risposta è sì. Mi sembra di aver capito che questo è l'intento dell'ASI Leonardo.

Di chi crede sia la colpa se dobbiamo dire "goodbye" a Mesiano?
Non esiste un solo colpevole, ma un concorso di colpa. Penso che gli organizzatori abbiano sbagliato alcune decisioni, ma allo stesso tempo pure chi ha partecipato a Mesiano abbia commesso degli errori

Più precisamente, quali sono gli errori degli organizzatori?
Sono diversi, alcuni evitabili facilmente altri no. Sicuramente la scelta degli artisti non è stata molto accurata, mi è sembrato che si sia puntato poco sulla qualità della musica, escludendo quindi quella parte di pubblico che considera Mesiano come un concerto. Un altro errore consiste nel non aver adottato un'organizzazione professionale dell'evento: un evento con almeno 6000 persone, organizzato in un parco, ha bisogno di una struttura di supporto di qualità, di personale competente, e del supporto delle forze dell'ordine. Fra gli errori di questo tipo c'è la mancata repressione di tentativi di entrata abusiva, che sarebbero potuti essere evitati tramite pattuglie di controllo (non necessariamente polizia). Infine, bisogna ricordare che Mesiano è nata come una festa universitaria, ma nel corso di tutte le edizioni a cui ho partecipato era presente una forte percentuale di studenti delle superiori. Con questo non voglio dire che debbano essere esclusi, ma se la festa è universitaria non possono essere la metà dei partecipanti... in tutto il mondo le feste universitarie hanno forte presenza di universitari! Altrimenti basta mantenere la festa ma darle una connotazione diversa! Infine, altri errori riguardano la possibilità di portare alcol da casa... nonostante dovrebbe essere vietato, anche quest'anno è stato molto, e questo è testimoniato dal fatto che le vendite di birra e alcol all'interno del parco siano calate.

E gli errori dei partecipanti?
Non credo l'errore sia del singolo partecipante, a parte i casi in cui si danneggi un'altra persona (mi riferisco allo stupro di una ragazza). L'errore sta nell'idea che i trentini (e non solo) si sono fatti di Mesiano: Mesiano è una specie di rave dove si va per ubriacarsi fino al coma etilico, fumare, eccetera (non voglio entrare nei dettagli). Non tutti la pensano così, ovviamente!

Ci sono altri colpevoli?
Credo che anche l'amministrazione comunale abbia le sue colpe. Non esistono molti eventi per i giovani, e Mesiano è una valvola di sfogo in cui molti si gettano... questo di certo non discolpa i partecipanti, ma forse può aiutare ad identificare i motivi dietro alle loro azioni

Crede nelle soluzioni alternative proposte dall'ASI Leonardo per il futuro? Ovvero nel modificare Mesiano facendone una sorta di "salotto intellettuale" con concerti Jazz e discussioni?
Ho letto questa idea sul giornale, questa mattina. Francamente questa mi sembra totalmente un'altra iniziativa, che non c'entra affatto con Mesiano. Mesiano è un concerto per gli universitari, mentre queste soluzioni sono dei piccoli eventi che possono essere visti come complementari. La mia opinione è che se gli organizzatori dovranno esplorare vie per raddrizzare Mesiano, e se non si troveranno soluzioni purtroppo sarà necessario dare lo stop. Come già detto in precedenza, ci vorrebbe però un'organizzazione professionale, che abbia già avuto a che fare con eventi di grandi dimensioni... o almeno avere da esperti delle consulenze su come garantire che la festa sia un successo.

In definitiva, cosa crede che succederà a Mesiano?
Non sono un veggente, ma il fatto che ci sarà una pausa potrebbe essere la parola fine per Mesiano. Non credo nelle pause, non hanno una grande utilità a mio modo di vedere. Ci sarebbe un intero anno di tempo per riflettere e capire come "raddrizzare" Mesiano, non penso sia necessario più tempo... ho come l'impressione che la pausa sia il modo di chiudere in modo soffice Mesiano. Se fosse così, e spero di sbagliarmi, sarebbe un peccato: la festa di Mesiano era nata sotto i migliori auspici, una festa di musica ed amicizia che fa bene a Trento ed agli universitari della città... ma come troppo spesso accade a Trento le occasioni che ci vengono date non vengono sfruttate, anzi.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Leggi la concorrenza? Spetta che prendo il bazzuka o la lupara e attraverso il viale che ci distanzia, per tua fortuna! ;)Ahahaha, scherzo ovviamente, una sbirciatina la do spesso pure io a ciò che si scrive "di là"..
Già.. bella l'autointervista.. dovrei prendermi anch'io la soddisfazione di sottopormi anch'io a questo esperimento!
A presto, ile ;)

Anonimo ha detto...

TRENTO CITTA' X VEKKI E PURE STRONZI

Cercatempo ha detto...

Perché Bori? A me sembra invece che siamo noi giovani a buttare via le occasioni che abbiamo...

Inoltre, sai chi ha deciso di sospendere mesiano? I ragazzi (universitari) che gestiscono l'ASI leonardo, non è stata una scelta imposta da nessun vecchio e/o politico.