giovedì 4 gennaio 2007

The Manager

Signore e signori... popolo Italiano, fatto di allenatori ed allenatrici, vi presento "The Manager", un recentissimo gioco di calcio manageriale (in cui si è il presidente-allenatore) dei primi anni Novanta, che ho da poco riscoperto al termine di una serata con alcuni amici...
Tranquilli, non vi parlerò di questo gioco nel dettaglio, non vi voglio così male!!!
E allora, vi starete domandando, perché questo famigerato post? Perché c'è una storia da raccontare a riguardo...
Torniamo indietro agli anni in cui ero ancora un ragazzino, nel 1993-94 principalmente.. al tempo avevo la tenera età di 12-13 anni (ed ero anche parecchi centimetri più basso, ed un ragazzino paffuto!). Come premessa, vi basti sapere che ero uno di quei ragazzini delle medie che vivevano di scuola-cibo-calcio-computer (razza in via d'estinzione, visto che i ragazzini odierni di quest'età sono molto diversi, a quanto vedo!): una volta finita la scuola, si tornava a casa, poi qualche minuto per i compiti, una telefonata ad un amico del tipo "Ciao.. ci troviamo da te o da me? Ah, ok.. oggi si gioca a calcio? Bene! A dopo", e il divertimento iniziava!
Dunque, l'amico in questione si chiama Diego (qualcuno di voi lo conoscerà!), e in un certo periodo era scoppiata una mania, legata all'uscita di questo fantastico gioco: "The Manager". E come si sviluppava il tutto? Fondamentalmente, riuscivamo a passare diverse ore attaccati al computer, gestendo le nostre squadre del cuore (io il Milan, lui il Napoli - ma perché????) e cercando di portarle al successo! Ai tempi non esisteva ancora il gioco in rete, e men che meno internet.. ogni computer era un'entità adorabile a sè stante, e l'unica comunicazione possibile avveniva tramite i famosi dischetti! Ma vi domanderete, perché ci parli di queste cose? Beh, perché non eravamo gli unici appassionati a questo meraviglioso manageriale...
Infatti, anche i fratelli di Diego (che insieme compongono la famosa Triade :P) erano dei grandi giocatori, ma non solo: vi erano almeno altri due elementi, estranei a questo gruppo, che però erano assidui giocatori. Ed ancora vi chiederete, e allora, non capiamo il nesso logico! Che chiaramente c'è... a Manager si può giocare SOLAMENTE IN QUATTRO!!! Certo, è una limitazione comune a molti giochi, ma Manager era diverso, perché chi non giocava doveva restare con le braccia incrociate per ore!!
E spesso cosa succedeva? Che i quattro giocatori erano già presenti, ed io e Diego (che eravamo i più giovani, nonché i più piccoli - ancora, sì, non ero così alto!!) dovevamo ripiegare su qualche alternativa... per fortuna, anche a casa mia c'era un computer, anche se era poco potente, e non potevamo vedere le azioni da gol o il gioco dava errore!!! Oppure c'era sempre l'alternativa calcio, sotto casa o al parco, o qualche altro gioco che funzionasse a casa mia!! Insomma, Manager è un pezzo della mia vita, non è solo un gioco come tanti altri!
In tutto questo, cosa voglio dirvi? Nulla in particolare, mi sembrava solo giusto fare omaggio a questo meraviglioso gioco ed ai momenti spensierati e privi di problemi che vivevo in quel periodo! Sono sicuro che anche voi avete dei ricordi del passato simili a ciò che "The Manager" rappresentava per me!! Giusto?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

...amore mio....cambia spacciatore.... -_-''
Scherzo!!Lo sai che ai lov iu! ^_^

Fra

Anonimo ha detto...

adoro quel gioco e ho sempre adorato tutti i manageriali, tutto championship e tutto scudetto e sicuramente The Manager è quello che mi ha introdotto in questo meraviglioso gioco da piccolo. un commovente ricordo. Federico 25 anni di Roma